Cosa ardua tentare di tradurre al grande pubblico, “la massa”, cosa abbia rappresentato, o potuto rappresentare, l’opera di Eugenio Siragusa. E questo poiché essa, “il mondo dei più”, mal si adatta a percorrere sentieri che esulano dalla canonica quotidianità…
SIGNIFICATO DEL SIMBOLO DELL'AQUILA
L'aquila è il simbolo Giovanneo. Il simbolo dell'Aquila e quello del sole e le sette stelle sono stati da sempre il simbolo dell'opera di Eugenio Siragusa ed oggi anche dell'opera di Giorgio Bongiovanni. Si può comunque notare una differenza tra i due simboli.
L'aquila di Eugenio Siragusa guarda verso oriente dove nasce il Sole, mentre nel simbolo di Giorgio Bongiovanni l'aquila guarda verso occidente perché proviene dal Sole.
La fiamma è unica anche se gli aspetti sono diversi.
La Redazione
Ma chi era e cosa ha vissuto realmente Eugenio Siragusa?
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Quando una persona muore, lascia dietro di se il ricordo che vive nella memoria e nell'affetto delle persone che lo hanno conosciuto e amato e nel valore delle sue opere.
A volte lo spirito che abbandona il corpo era ed è un essere speciale che ha tracciato nuove vie, segnando un'epoca e lasciando tracce indelebili nella storia dell'umanità. Non sempre questo viene recepito dalla società durante la loro vita. Molte volte solo il tempo e gli eventi hanno permesso di comprendere la grandezza di quanto hanno detto e fatto. Eugenio Siragusa appartiene a questa categoria di uomini.
Il 27 agosto dell'anno 2006, Eugenio Siragusa muore, però come sempre aveva insegnato: "la morte non esiste". Il suo spirito si libera dal corpo all'età di 87 anni nella sua casa di Nicolosi, alle falde del vulcano Etna. I suoi straordinari incontri con esseri provenienti da altri mondi e i messaggi a lui affidati e diffusi al mondo, hanno segnato la parte finale del secolo scorso, lasciando una eredità di grande importanza oggi visibile anche nell'opera che alcune anime continuano a portare avanti.
Tra queste, anche noi, che lo abbiamo conosciuto da vicino.
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NICOLOSI (ITALIA)
5 NOVEMBRE 1977
ORE 11:00
DELUCIDAZIONE
I "FRISBEE O SINCRONIZZATORI", COME VOI LI CHIAMATE, SONO DEGLI STRUMENTI DI ALTA TECNICA, PORTANTI UN MICRO-CERVELLO CON FACOLTÀ GENIALI E POTERI PER VOI INCONCEPIBILI.
QUESTO PICCOLO, PRODIGIOSO MEZZO, SOSTITUISCE GLOBALMENTE TUTTE LE ATTIVITÀ DI UN CERVELLO CON FREQUENZE SUPERIORI A QUELLE POSSEDUTE DA UNA EVOLUTA MASSA CEREBRALE.
ESSO HA AMPIE FACOLTÀ DI VAGLIARE SCRUPOLOSAMENTE TUTTE LE STRUTTURE INTERIORI ED ESTERIORI DI ESSERI VIVENTI E DI OGGETTI VARI COSTITUITI DI MATERIA ORGANICA ED INORGANICA E DI SONDARE CON ASSOLUTA PRECISIONE, TUTTI I DINAMISMI CHE IL SOGGETTO O L'OGGETTO SVILUPPA ED ESPRIME IN DETERMINATE CIRCOSTANZE.
ABBIAMO DUE TIPI DI "FRISBEE O SINCRONIZZATORI" (PER RIMANERE NEI TERMINI DA VOI ESPRESSI).
DEL PRIMO VI ABBIAMO DATO DEI BREVI CENNI SULLA SUA OPEROSITÀ.
IL SECONDO, RIVESTE SPECIFICHE FUNZIONI DI COLLEGAMENTO E DI PROGRAMMAZIONE CON I NOSTRI OPERATORI-AIUTANTI CHE VIVONO IN MEZZO A VOI. QUESTO SECONDO MEZZO SI POTREBBE DEFINIRE: "PROGRAMMATORE".
AMBEDUE POSSEGGONO LA CAPACITÀ DI PENETRARE SPESSORE E DUREZZA DI QUALUNQUE TIPO DI MATERIA, SENZA PER QUESTO, SCOMPORLA NELLA SUA ORIGINARIA STRUTTURA E FORMA.
COME CIÒ AVVENGA NON CI È CONCESSO DI RIVELARLO, ANCHE SE È FACILE INTUIRLO PER I PRECEDENTI ACCENNI FATTI DAL FRATELLO HOARA, OGGI IN TEMPORANEO CICLO RIGENERATIVO.
A PIÙ TARDI. SALUTI.
ALI
Di Ignazio Castellana
Il sole, nel contesto galattico, è un accumulatore-trasformatore distributore della energia-luce che struttura l’universo. Esso, pertanto, ha un suo proprio campo di forza dal quale dipendono i campi di forza d’ogni singolo pianeta che gli gira attorno.
L'energia luminosa emessa dal sole ha una frequenza ben determinata, dalla quale dipendono le varie forme dì vita d'ogni pianeta. Ogni sole dell'universo ha una propria frequenza di luce. Questa frequenza è creata dalla rotazione del sole stesso, nonché dalla rotazione dell'intero sistema planetario, nel contesto galattico.
Il pianeta Terra, pertanto, riceve una frequenza di energia-luce, che è in stretto rapporto con la velocità di rotazione del sole. Cosa accadrebbe, sulla terra e all'uomo in particolare, se la frequenza della luce del sole aumentasse? È possibile che ciò avvenga?
- la Terra riceverebbe una luce la cui frequenza sarebbe ad un livello superiore. Questo aumento dell'intensità della frequenza dell’energia, produrrebbe una differente vita che sarebbe vissuta in un modo diverso da quello ora conosciuto. Ciò vuol dire che il ciclo della vita sulla terra sarebbe totalmente e radicalmente cambiato perché, a causa degli inevitabili mutamenti che sì produrrebbero a livello elettro-chimico-molecolare, un’altra forma sarebbe data alla vita dei regni vegetale e animale;
- l'uomo, per i motivi suddetti, subirebbe un mutamento del campo di forza che lo struttura. Poiché la materia è influenzata dalla energia-luce, il sistema cellulare del suo organismo verrebbe influenzato dall’energia rinnovata.
È in grado, 1’uomo d'oggi, di adattarsi all’ipotetica nuova frequenza di luce emessa dal sole?
Decisamente, no.
L'uomo, non avendo ancora preso reale conoscenza (per questioni di evoluzione, anzitutto) del meccanismo del sistema solare, non è in grado di controllare questi cambiamenti. Qualora egli sapesse controllare l’energia-luce, saprebbe anche controllare l’aumento della frequenza della stessa, che è in grado di cambiare la struttura della materia.
Quando una umanità raggiunge un punto dell’evoluzione nel quale, in modo puramente scientifico, può sperimentare l’aumento di energia dell’universo, può anche calcolare delle nuove forme di aumento di energia.
Va da se, però, che perché questa umanità possa raggiungere questo punto, deve aver acquisito una coscienza tale per cui non interferirà mai nella marcia dell'Universo, ed asseconderà, anzi, le energie che lo strutturano e che agiscono con amore e saggezza. Ciò perché, tali energie sono mosse da quella incommensurabile Energia Cosmica la quale, Causa Primigenia della Vita in ogni forma e dimensione, è amore e saggezza per eccellenza: Dio.
Ora è venuto il tempo che all’umanità della Terra verrà data una nuova conoscenza, affinché essa abbia una relativa comprensione degli avvenimenti che la colpiranno, ciò allo scopo che in avvenire lo sviluppo della vita possa proseguire in pace ed armonia.
L'uomo, ora, sta per essere inondato d'una energia rinnovata che rinnoverà egli medesimo. In tal modo, nel prossimo futuro, l'uomo avrà la giusta conoscenza e comprensione per modificare l’energia dell’universo a proprio vantaggio e per il bene di tutti. Egli, allora, conoscerà che la struttura dell'universo e l’energia che lo muove non hanno nulla a che fare con le interpretazioni dei teosofi, né con il misticismo devozionale delle religioni della terra, che ora han fatto il loro tempo e devono essere sostituite da una nuova forma di ricerca e di conoscenza a livello scientifico.
Ciò, dunque, vuol dire che nella luce si ha un'altra forma di movimento e una differente forma di corrente corpuscolare. Ma ciò vuol dire, anche, che si ha un differente tempo, poiché "tempo" e "movimento" sono legati.
Cioè a dire: poiché lo spazio è in movimento è d’uopo che il tempo sia in relazione allo spazio. Per cui:
lo spazio sta al movimento come il tempo sta allo spazio.
Mi spiego meglio prendendo ad esempio il cosiddetto “disco volante”.
Ho già detto che l'universo è pieno di linee di forza magnetica che costituiscono la base della sua struttura e della sua evoluzione
Quello che noi, oggi, chiamiamo "disco volante", non è altro che un TRACCIATORE MAGNETICO, ovverossia., una nave spaziale concepita e costruita secondo i princìpi della meccanica celeste per cui, essa, può navigare seguendo la rotta tracciata da una linea di forza magnetica.
(Un certo studioso, di nome Aimé Michel, deve avere ben intuito questo principio, se ha avuto la pazienza di studiare il fenomeno delle ondate di avvistamenti U.F.O. e dichiarare che questi misteriosi oggetti, nei loro spostamenti, seguono rigorosamente determinate linee che egli ha chiamato "ortotecniche").
Un tracciatore magnetico, dunque, per i motivi suddetti, si comporta come un vero e proprio vascello corpuscolare; esso, difatti, fa uso di energia sotto forma di luce, per cui è in grado di lavorare le linee di forza dell'universo, in perfetta sintonia con le leggi della meccanica celeste. · ·
Perché dunque “vascello corpuscolare”?
Perché la luce che esso emette (e che noi ben conosciamo per averla vista saettare numerose volte nei nostri cieli, in una vasta gamma di colori), è data da una corrente di corpuscoli di energia avente una certa frequenza della lunghezza d'onda.
Quando i piloti del vascello spaziale decidono di aumentare la velocità della corrente corpuscolare, provocano una diminuzione della lunghezza d'onda della luce. Accade, allora, che la luce assume un'altra forma di movimento ondulatorio e una differente forma di corrente corpuscolare. Ciò produce un potenziamento del campo magnetico che avvolge la nave, la cui energia, oltre a mantenere in uno stato continuo di imponderabilità il mezzo, produce l'eccitazione degli elementi atomici perennemente presenti negli spazi interplanetari ed extragalattici. · . ·
Con opportuni impulsi, impartiti con appositi strumenti, i piloti della nave possono raggiungere la desiderata velocità. Ciò vuol dire che il mezzo può riuscire a spostarsi più presto della 1uce. Quando ciò accade, il vascello corpuscolare entra in un "nuovo tempo"; ed è per questo che esso sparisce dalla nostra vista: perché "entra" in un'altra frequenza del tempo, ove è un'altra forma di movimento della lunghezza d'onda della luce.
Ecco perché, prima, ho detto che LO SPAZIO STA AL MOVIMENTO, COME IL TEMPO STA ALLO SPAZIO: perché la nuova frequenza determinata dall’aumento della velocità della corrente corpuscolare, proietta la nave in una differente dimensione spazio-temporale, diversa da quella in cui siamo costretti noi, gli uomini della Terra, provvisti di organi visivi che sono "tarati" per captare unicamente la frequenza dello spettro luminoso del nostro sole.
È evidente, a questo punto, che nel vascello corpuscolare devono esservi creature i cui corpi, per l'evoluzione della coscienza collettiva, sono strutturati da un campo di forza che è allo stesso livello di quello che, normalmente, va con la superiore forma di movimento e con la diversa forma di frequenza. Altrimenti, queste creature non potrebbero stare in un'altra frequenza del tempo, ove è un'altra forma di movimento.
I campi di forza, di cui è pieno l'universo, sono creati dallo Spirito di Dio. Questi campi di forza, quindi, non sono materia ma Spirito, cioè energia. Sono questi campi di forza che creano il movimento, la rotazione e la pulsazione dell'universo.
Ora, è chiaro che ogni uomo, in quanto materia vivificata dall’energia, ha un proprio determinato campo di forza. Questo campo di forza è il corpo eterico, cioè a dire, l’anima, ovverossia, l’energia psichica che struttura la forma materiale, (Quella stessa che la Scienza Parapsicologica chiama "Campo strutturatore di Forma”).
Se questo campo di forza dell’uomo è in armonia ed equilibrio con e leggi della creatività, di conseguenza anche le cellule del suo corpo sono in armonia ed equilibrio, e così pure, la pulsazione del cuore, la respirazione e il movimento del sangue, poiché il campo di forza dell’uomo fa parte del campo di forza divino, che mette in movimento la pulsazione del cuore, la respirazione e, quindi, la Vita.
Ed è così che avviene nel Cosmo; esattamente allo stesso modo.
Ecco perché, nel vascello corpuscolare, devono esservi creature in grado di passare da una frequenza del tempo ad un’altra, senza che la struttura cellulare del loro organismo ne risenta minimamente. Ciò è possibile solo nel caso in cui l’energia psichica (o campo di forza) strutturante il corpo, possieda le qualità necessarie per la repentina sintonia con i campi di forza della superiore forma di movimento che crea una differente frequenza del tempo.
Quali sono queste qualità?
Ma se l'organismo è un vibratore caotico di effetti esteriori scaturiti dalla eccessiva emotività umana (odio, rancore, invidia, egoismo, ipocrisia, paura, ecc.), allora la sintonia con i valori del superiore campo di forza universale è notevolmente distorta: distorta al punto che qualsiasi variazione del potere dell'energia non potrebbe essere sopportato a livello della cellula.
Ora, non possono esservi dubbi: l'uomo della Terra è, ancora, quello che è, ed i valori che attualmente manifesta non sono tali da potergli consentire di passare impunemente da una frequenza dell'energia ad un'altra, da un valore del tempo ad un altro; da una dimensione spaziale ad un'altra. Esso uomo è ancora quell'imperfetto apparecchio psico-biofisico che esprime valori per i quali può e deve ricevere da un solo canale di emissione: il sole, con la sua attuale e ben determinata frequenza di luce.
Ma cosa accadrebbe se il sole aumentasse la sua velocità di rotazione con il conseguente aumento dell'intensità della sua luce?
1° - gli uomini diverrebbero "ciechi": i loro organi visivi, cioè, non sarebbero più in grado di percepire la vibrazione differente del nuovo spettro luminoso, in quanto l’aumento della velocità corpuscolare diminuirebbe la lunghezza d’onda della luce.
Questa nuova frequenza non potrebbe essere captata dagli occhi umani essendo, questi, “tarati” per una frequenza ad un livello differente; ·
2° - la vita stessa, sulla Terra, cambierebbe radicalmente, perché anche gli organi sensori e visivi dei regni vegetale e animale risulterebbero "fuori banda”. ·
Ripeto: un vascello corpuscolare è costruito, fin nei minimi dettagli, conformemente alle leggi del Cosmo, esso, pertanto, fa uso di energia sotto forma di luce. Ora, se la luce, che muove il vascello, è in sintonia con gli organi visivi umani, il disco volante è osservabile, ma se la frequenza cambia e si sintonizza sui valori dell’infrarosso o dell'ultravioletto, muta lo spettro luminoso che gli umani non possono captare.
Il disco volante si è dematerializzato?
Diciamo, più propriamente, che esso è sparito dalla nostra vista perché la luce che l'avvolge ha assunto un'altra forma di movimento ondulatorio, non percepibile dai nostri sensi.
E fino a quando la nave spaziale, pur rimanendo immobile davanti la porta di casa nostra, conserverà la sua massima frequenza molecolare, noi non la vedremo, la vedremo soltanto se essa abbasserà la frequenza della lunghezza d'onda della luce in modo da entrare in sintonia con la forma di movimento per la quale sono "tarati” i nostri occhi. Mano a mano che la frequenza verrà sempre più ridotta, la luce dell'alone che avvolge il mezzo assumerà differenti colorazioni, fino al punto da essere percepito come oggetto solido.
In definitiva: noi non possiamo intravvedere una nave spaziale alla massima frequenza molecolare, per il semplice fatto che essa si trova in un altro fattore tempo, in un’altra dimensione spaziale, perché attivata da una frequenza differente da quella emessa dal nostro sole.
Ciò, per capire il criterio della separazione che sta avendo luogo sulla terra, ora che per l’umanità si approssima un certo profetizzato tempo,
Colui che sarà pervaso dello "SPIRITO DEL SERVITORE", avrà la forza necessaria. perché il potere dell'energia, che viene rinnovata dall'esterno, non disintegri la molecola e la proteina del suo corpo; ciò, perché il suo proprio campo di forza si trova ad un livello ove questa forma di aumento dell'energia potrà essere accumulata senza che la cellula e la proteina siano notevolmente disturbate da essa.
La sopravvivenza è, quindi, per coloro che, per evoluzione spirituale, hanno ormai raggiunto una struttura fisica e una frequenza psichica che si armonizzano con il superiore campo dì forza che viene dall'esterno sotto forma di energia. Costoro potranno fare l'ultimo passo verso l'incontro con la nave spaziale. Costoro, negli ultimi tempi -che ora si approssimano- diverranno dei "portatori di luce" per i loro simili, sotto forma di energia e di luce intensificate.
V'è da dire, fra l'altro, che l'aumentò del potere dell'energia, che viene dall'esterno, produrrà un certo effetto nei campi mentali umani: ciò che è negativo diventerà ancora più negativo e ciò che è positivo acquisirà una maggior sintonia; poiché l'aumento del potere dell'energia agirà per mezzo della energia che è nell'uomo stesso. Quando questa energia (che e spirituale) e in discordia con il mentale, si produce un "corto circuito" nell'organismo; e, allora, certi “fusibili” saltano.
Assisteremo, dunque, in un futuro molto prossimo ad una esasperazione della violenza e del male in generale, nonché ad un progressivo sfaldamento dei residui valori morali, etici, sociali, religiosi e spirituali sui quali si struttura ancora la società umana. ·
Quei pochi, il cui campo di forza individuale è in sintonia con i valori del campo di forza universale, dovranno faticare non poco per restare alieni dalle sollecitazioni negative espresse dalla massa umana, presa nel pazzesco vortice d'un delirio distruttivo incontrollabile ed inarrestabile.
“…E se il Signore non avesse abbreviato quei giorni, niuna carne scamperebbe; ma per gli eletti, il Signore ha abbreviato quei giorni…” (Marco,13/20)
È possibile che nel sole si produca una diminuzione della lunghezza d'onda della luce?
Come potrebbe aumentare la velocità della corrente corpuscolare emessa dal sole?
Ecco una ipotesi di lavoro per esperti in elettronica ed elettro-magnetismo:
- che tipo di “impulso” può costituire l'inserimento di una COMETA nel campo di forza di un sistema solare?
- quali conseguenze può apportare a livello geo-magnetico ed elettro-chimico della materia?
Si noti bene che nella Bibbia è profetizzato:
“…Cadde dal cielo una grande "stella", ardente come un torchio; e cadde sopra la terza parte dei fiumi, e sopra le fonti delle acque. E il nome della "stella" si chiama "ASSENZIO"; e la terza parte delle acque divenne assenzio; e molti degli uomini morirono di quelle acque; perciocché erano divenute amare” (Apocalisse,8/10-11)
“…Poi, la terza parte del sole fu percossa e così 1a terza parte della luna, e la terza parte delle stelle, sì che la terza parte loro si oscurò; e la terza parte del giorno non luceva, né la notte simigliantemente…” (Apocalisse, 8, 12)
“… E gli uomini saranno arsi di grande arsura…” (Apocalisse 16,9)
"IL CIELO E LA TERRA TRAPASSERANNO,
MA LE MIE PAROLE NON TRAPASSERANNO…” (Luca.,21/33)
Ignazio Castellana
1970
- Tratto dagli Opuscoli del Centro Studi Fratellanza Cosmica di Eugenio Siragusa
DAL CIELO ALLA TERRA
L'UOMO DEVE AVERE PAZIENZA POICHÉ È VERO, CERTO È VERISSIMO CHE IL PROCESSO DEI MUTAMENTI COSMICI NON È AFFATTO LEGATO AL TEMPO UMANO.
GLI EVENTUALI EFFETTI DI CIÒ DI CUI LA VOSTRA SCIENZA PRENDE CONOSCENZA POSSONO SVILUPPARSI IN UN MOMENTO MENO ATTESO O MENO PREVISTO.
L'INNESTO DELLO ZOIDE COSMICO SU GIOVE POTREBBE, DA QUI A NON MOLTO TEMPO, FECONDARE SU QUESTO ASTRO UNA NUOVA DINAMICITÀ SOLARE, E QUINDI LA POSSIBILE VISIONE DI DUE SISTEMI SOLARI PARALLELI.
COSA POTREBBE AVVENIRE NEL CASO IN CUI SI VERIFICASSE LA MUTAZIONE DI GIOVE, NON POSSIAMO DIRVELO MA SE CREDETE OPPORTUNO SAPERLO, RIVOLGETEVI AI VOSTRI SCIENZIATI.
DAL CIELO ALLA TERRA
Nicolosi, 17 Luglio 1994
Ore 10.00
DAL CIELO ALLA TERRA
8 DICEMBRE 1993: IMMACOLATA CONCEZIONE
SEI TU, MADRE, CHE GEMI DI DOLORE;
SEI TU CHE PIANGI LACRIME DI SANGUE, CHE TI DISPERI PER LA SORTE DEI NUMEROSI TUOI FIGLI;
SEI TU, MADRE, SPIRITO DELLA TERRA, CHE TUTTO DAI SENZA CHIEDERE NULLA IN CAMBIO, CHE DALLA LUCE DEL PADRE GLORIOSO GENERI MILLE E MILLE FORME, MILLE E MILLE SOSTANZE PER IL MATERNO TUO BISOGNO DI AMORE VERSO I FIGLI DELLA TUA STESSA GENITURA.
SEI TU, MADRE DOLCISSIMA, CHE INSTANCABILMENTE SCENDI A NOI PER CONCEDERCI IL TUO MESSAGGIO CARICO D'ANGOSCIA E DI DOLORE.
SÌ, MADRE DOLCISSIMA, MADRE DEL MATERNO AMORE, SEI TU CHE CI DAI LA GRAZIA DI TESTIMONIARE DI TE E DEL TUO LUMINOSO ESEMPIO DI SACRIFICIO E DI SOFFERENZA.
SEI TU, DONNA E MADRE, CHE NUTRI DI MATERNA DOLCEZZA LA NOSTRA VITA E LA FAI DEGNA D'ESSERE VISSUTA.
MADRE, SE GLI UOMINI TI CAPISSERO E TI ADORASSERO COSÌ COME DOVRESTI ESSERE CAPITA E ADORATA, QUALE BENE SUPREMO NE TRARREBBE LA LORO ESISTENZA; QUALE DIVINO AMORE SUSCITEREBBERO GLI UNI VERSO GLI ALTRI.
SÌ, TENERISSIMO E LUCENTE AMORE, IL NOSTRO CUORE È FERITO DAL TUO SANGUE, MA NON SI FERMA DI BATTERE FINO A CHE IL TUO DESIDERIO DI SOPRAVVIVENZA DEL GENERE UMANO NON VENGA ESAUDITO CON LA SALVEZZA DEL SALVABILE.
NOI TI ADORIAMO, MADRE, PERCHÈ VOGLIAMO ESSERE SEMPRE TUOI FIGLI
Giorgio e Eugenio ricordandoti oggi, domani e sempre, per l'eternità
DAL CIELO ALLA TERRA
CRESCE IL PIACERE DI UCCIDERE E DI UCCIDERSI
CRESCE IL PIACERE DI UCCIDERE E DI UCCIDERSI, CRESCE SEMPRE DI PÙ L’“HARBAR” E TUTTI GLI ALTRI MALI AD ESSA COLLEGATI.
LA DIVINA GIUSTIZIA DÀ I SUOI PALESI SEGNI. I QUATTRO CAVALIERI DELL’APOCALISSE: FUOCO, ACQUA, ARIA E TERRA, GALOPPANO CON MAGGIORE FORZA AL FINE DI FAR INTENDERE ALL’INTERA UMANITÀ CHE DIO È STANCO E CHE IL SUO PENTIMENTO È SEMPRE VALIDO!
29 settembre 1993
Eugenio Siragusa
“DAL CIELO ALLA TERRA”
“DAL CIELO ALLA TERRA”
DAL CIELO ALLA TERRA
E GIORDANO BRUNO?
DOVETE ANCORA SUPERARE L’IGNORANZA DI NON ESSERE SOLI IN 160 BILIONI DI UNIVERSI?
È STATO DETTO: “VOI SIETE DI QUESTO MONDO; IO NON SONO DI QUESTO MONDO!”
NON AVETE ANCORA CAPITO CHE CRISTO NON ERA DI QUESTO MONDO, NON ERA FIGLIO DELL’UOMO MA FIGLIO DELLA LUCE, FIGLIO DI DIO!
VOI, UOMINI DEL PIANETA TERRA, NON SIETE DIVENTATI DEI PER AVER FATTO STAGNARE LA VOSTRA COSCIENZA NELL’OCEANO DELL’IGNORANZA.
ANCORA OGGI, MALGRADO LE CHIARE DIMOSTRAZIONI DEGLI ESSERI DEIFICATI E POTENZIATI DAL SANTO SPIRITO COSMICO, PERSEVERATE AD IGNORARE CHE LA VITA PULLULA IN MILIARDI E MILIARDI DI MONDI.
GIORDANO BRUNO È STATO CONDANNATO AL ROGO PER AVERE ANTICIPATO UNA VERITÀ CHIARA ED INEQUIVOCABILE COME QUELLA ANNUNCIATA DA GALILEO.
PRESTO VI BATTERETE I PUGNI SUL PETTO PER QUEST’ALTRO CRIMINE CONTRO DIO E GLI UOMINI ILLUMINATI DALLA SUA DIVINA VERITÀ.
DAL CIELO ALLA TERRA
Nicolosi, 1° novembre 1992
Ore 9:00
L’HARBAR CONTINUA A CRESCERE
HO SCRITTO IL 2 MAGGIO 1992:
TERRESTRI!
VI SIETE MAI DOMANDATI QUANTI SONO I MALATI MENTALI SUL VOSTRO PIANETA A CAUSA DELLA SCIENZA SENZA COSCIENZA?
DOMANDATEVELO!
QUESTA STANZA DEL PADRE CREATORE L’AVETE TRASFORMATA IN UNA INESPRIMIBILE ALCOVA DI ANIME ERRANTI NEL TUNNEL DEL DOLORE E DELLE PIÙ ATROCI SOFFERENZE.
L’HARBAR CONTINUA A CRESCERE E, CON ESSA, LE FOLLIE PIÙ ABERRANTI, PIÙ MOSTRUOSE E SANGUINARIE.
NON AVREMMO DOVUTO RAMMEMORARVI, ANCORA UNA VOLTA, QUANTO VI È STATO PIÙ VOLTE DETTO PER ARRESTARE LA VOSTRA INEVITABILE AUTODISTRUZIONE.
ABBIAMO RITENUTO DI FARLO PER DIMOSTRARVI CHE SIETE STATI, PIÙ CHE AMICI, NEMICI DI DIO, DI COLUI CHE GENERA E RIGENERA OGNI COSA SCATURENTE DALLA SUA LUCE CREANTE.
LA SUA SANTA IRA NON LA POTETE EVITARE, VOI CHE AVETE CROCIFISSO E ANCORA UNA VOLTA VITUPERATO ED OFFESO L’AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI.
I GRANDI GUAI ADESSO SONO VOSTRI E PER OGNUNO DI VOI LA CROCE.
EUGENIO SIRAGUSA
DAL CIELO ALLA TERRA
LA GIOVENTÙ CONTINUA A PERDERSI
HO SCRITTO L’8 APRILE 1992:
LA GIOVENTÙ CONTINUA A PERDERSI NEGLI OSCURI MEANDRI DI QUESTA SOCIETÀ DEGENERATA, PRIVA DEI PIÙ ELEMENTARI VALORI SOCIALI E MORALI.
LE IMMAGINI ORRIPILANTI DEI FILMS TELEVISIVI MIRANO SEMPRE PIÙ A SCONVOLGERE I VALORI FONDAMENTALI CHE DOVREBBERO, PIÙ DI OGNI COSA, SPINGERE I GIOVANI AD EVITARE TUTTE QUELLE STRUMENTALIZZAZIONI CHE GLI SQUADRONI DELLA MORTE E DELLA SANGUINARIA VIOLENZA OFFRONO, QUOTIDIANAMENTE, CON DIABOLICA ARTE E CON CINICA, MOSTRUOSA DISINVOLTURA.
SINO A QUANDO LA GIOVENTÙ NON SARÀ IN GRADO DI RESPINGERE QUESTI ALLETTAMENTI DIABOLICI, LA SPERANZA DI SOPRAVVIVENZA SARÀ DESTINATA A MORIRE.
ALLORA, L’ALBERO DELLA VITA DOVRÀ ESSERE RECISO PER POI RINNOVARLO.
EUGENIO SIRAGUSA
DAL CIELO ALLA TERRA
DAL CIELO ALLA TERRA
HO SCRITTO IL 13 MARZO 1992:
HO SENTITO GEMERE LA TERRA DI DOLORE A CAUSA DI QUESTO ENZIMA “UOMO” MALEDETTO DA DIO.
L’HARBAR (PESTE DEI NEURONI DEL CERVELLO) PIÙ PERICOLOSO DELL’AIDS
LA VOSTRA SCIENZA DOVREBBE SERIAMENTE E COSCIENZIOSAMENTE INTERESSARSI DEL BUON FUNZIONAMENTO DEI NEURONI DEL CERVELLO. SONO MOLTI COLORO CHE VENGONO AGGREDITI DA VIBRAZIONI CHE METTONO IN SERIA DIFFICOLTÀ IL NORMALE FUNZIONAMENTO DEI NEURONI. OLTRE AL SANGUE, INQUINATO DAI MOLTEPLICI VELENI CON CUI VENGONO MANIPOLATI I CIBI CHE QUOTIDIANAMENTE INGURGITATE, E L’ARIA CHE RESPIRATE CARICA COM’È DI GAS VELENOSI, VI È UN ALTRO KILLER DEI NEURONI DEL VOSTRO CERVELLO NON MENO DANNOSO: LE VIBRAZIONI DELLE MUSICHE PSICHEDELICHE O DEI RITMI TIPO “ROCK”.
FAREBBERO BENE I VOSTRI SCIENZIATI AD INTERESSARSI FACENDO DELLE SCRUPOLOSE INDAGINI AL FINE DI METTERE AL RIPARO LA GIOVANE GENERAZIONE DA UN MALE NON MENO DELETERIO DELL’AIDS.
ESSO È DA NOI DEFINITO “HARBAR”; MOLTI GIOVANI PRESI DA QUESTO MORBO SONO DESTINATI A SUICIDARSI A CAUSA DI QUESTA IGNORATA PESTE.
DAL CIELO ALLA TERRA
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 26 novembre 1991
Ore 13:30
“DAL CIELO ALLA TERRA”
PAPÀ EUGENIO A GIORGIO:
HO SCRITTO IL 31 MARZO 1991:
DAL CIELO ALLA TERRA
HO SCRITTO IL GIORNO 7 MARZO 1991 ALLE ORE 8.45:
DITECI, TERRESTRI, È QUESTA LA VOSTRA CIVILTÀ? SE È QUESTA DURERÀ ANCORA PER POCO TEMPO.
LA VOSTRA MALVAGITÀ, LA VOSTRA MOSTRUOSA E SANGUINARIA VIOLENZA HA RAGGIUNTO I LIMITI DELLA TOLLERANZA, SUSCITANDO L’IRA DI CHI PRESIEDE IL CONTINUO DIVENIRE DI TUTTE LE COSE CREATE.
LE VOSTRE FOLLIE DEGENERATIVE VI HANNO POSTO DINNANZI AD UN SEVERO GIUDIZIO.
I GUAI, CARI TERRESTRI, NON TARDERANNO; GIÀ SONO INIZIATE LE PRIME AVVISAGLIE, I PRIMI GIORNI DELL’APOCALISSE.
TUTTO VA IN PERDIZIONE SINO A RENDERE INDESIDERABILE LA VITA.
MOLTI, MOLTISSIMI GIOVANI RICORRONO AL SUICIDIO CON L’INDIFFERENZA DI QUESTA VOSTRA SOCIETÀ CORROTTA E PRIVA DI GIUSTIZIA E DI AMORE.
A QUESTO PUNTO, CARI TERRESTRI, LA SPERANZA NON PUÒ NON MORIRE.
ABBIAMO FATTO IL POSSIBILE PER PORVI IN SERIO RAVVEDIMENTO; AVETE PREFERITO IGNORARE, RIFIUTARE LASCIANDO CADERE NEL VUOTO OGNI POSSIBILITÀ DI SALVEZZA.
ORA, ALTRO NON VI RESTA CHE PREPARARVI AL PEGGIO.
ESISTE SOLO UN BARLUME DI SPERANZA CHE NON HA MOLTO TEMPO A DISPOSIZIONE.
NOI VI AUGURIAMO CHE IN QUESTO BREVE TEMPO POSSIATE SERIAMENTE RAVVEDERVI.
DAL CIELO ALLA TERRA
EUGENIO SIRAGUSA
Nicolosi, 7 Marzo 1991
Ore 4:45
DAL CIELO ALLA TERRA
IL PIANETA CHE NON AMATE PERCEPISCE IL VOSTRO DISINTERESSE VERSO GLI EQUILIBRI COSMICI CHE LO GOVERNANO PER ESSERE COMPLETAMENTE VIVO.
COSÌ FACENDO SOLLECITATE IL SUO DISINTERESSE VERSO DI VOI, VERSO IL VOSTRO ESISTERE, COSÌ COME DIMOSTRATE DI VOLER ESSERE DISTRUTTORI DEI SUOI BENI.
DAL CIELO ALLA TERRA
EUGENIO SIRAGUSA
Nicolosi, 14 Febbraio 1991
Ore 10:20
GUERRE, PESTILENZE, FAME, DISTRUZIONE E MORTE.
ECCO, I GIORNI DELL’APOCALISSE SONO ARRIVATI A CAU
SA DELLE FOLLIE DEGENERATIVE UMANE. SI AVVERA QUANTO È STATO DETTO A FATIMA:
“I VIVI INVIDIERANNO I MORTI PER QUANTO I LORO OCCHI SARANNO COSTRETTI A VEDERE E LE LORO ORECCHIE AD UDIRE”.
AVERE TENUTO SEGRETO QUESTO MONITO DELLA VERGINE MIRIAM, MADRE DI GESÙ CRISTO, È STATO UN GRAVE ATTO DI DISUBBIDIENZA CHE COSTERÀ MOLTO CARO ALL’INTERA UMANITÀ.
LA MANCANZA DEL TIMORE DI DIO E DELLE SUE DIVINE LEGGI HA CONCESSO AL MALE LA LIBERTÀ DI PORRE IN PERDIZIONE OGNI COSA, CAUSANDO L’IRA SANTA DELL’ONNIPOTENTE SIGNORE DEL CIELO E DELLA TERRA.
ECCO TERRESTRI IL MOTIVO DEI NOSTRI REITERATI AVVERTIMENTI “A METTERE LE COSE AL LORO GIUSTO POSTO IN TEMPO UTILE”.
ECCO TERRESTRI I SEGNI TANGIBILI, INEQUIVOCABILI, DELLE POTENZE CELESTI CHE SI MANIFESTANO PER FARVI COMPRENDERE CHE LA PAZIENZA E LA MISERICORDIA DEL SIGNORE SI SONO ILLUMINATE DELLA SUA INFALLIBILE GIUSTIZIA.
DAL CIELO ALLA TERRA
EUGENIO SIRAGUSA
Nicolosi, 14 Febbraio 1991
Ore 10:00
DAL CIELO ALLA TERRA
RICORDO E SCRIVO IL 6 FEBBRAIO 1991 ALLE ORE 10:00:
DAL CIELO ALLA TERRA
LA CHIESA E GLI ILLUMINATI
LA VERITÀ È CHE PER LA CHIESA, TUTTI GLI ILLUMINATI DALLA SUPERIORE INTELLIGENZA, DOVREBBERO ESSERE GIUDICATI COSÌ COME SONO STATI A SUO TEMPO GIUDICATI GALILEO GALILEI, CRISTOFORO COLOMBO, GIORDANO BRUNO E TANTI ALTRI CHE ANTICIPARONO, ED ANTICIPANO ANCORA OGGI, PRIMA DELLA CHIESA SCIENTIFICA, UNA VERITÀ, UNA REALTÀ CHE RIGUARDA QUESTA TRIDIMENSIONALITÀ.
LA CHIESA NON È IN GRADO DI SPIEGARCI CHI SONO I CHERUBINI, I SERAFINI E I TRONI. NON SA DIRCI A QUALE DIMENSIONE APPARTENGONO.
GESÙ-CRISTO DISSE: “IO NON SONO DI QUESTO MONDO”.
DA QUALE MONDO VENIVA?
DAL CIELO ALLA TERRA
Nicolosi, 7 dicembre 1990
DAL CIELO ALLA TERRA
LA GIOVENTÙ NELL’OCCHIO DEL CICLONE
DICEMBRE DELL'ANNO 1990.
LA GIOVENTÙ NELL'OCCHIO DEL CICLONE DEGENERATIVO. DI CHI LA COLPA?
VI AVEVAMO AVVERTITI CHE LA DEGENERAZIONE DELLA VOSTRA CRUDELE PERVERSA SOCIETÀ, AVREBBE TRASCINATO E COINVOLTO LA LINFA DELLA VOSTRA SPECIE NELL'OSCURO E PERNICIOSO DELIRIO DEL MALE.
ORA BATTETEVI I PUGNI SUL PETTO.
I BAMBINI, I PARGOLETTI CARI AL COSMICO AMORE CREANTE, COINVOLTI NELL'ARTE DELLA PORNOGRAFIA, ISTRUITI COME DIVENIRE ASSASSINI, LADRI, BANDITI, SUICIDI E TANTE ALTRE ATTIVITÀ DEMONIACHE.
LA GIOVENTÙ IN PERDIZIONE, CON IL TOTALE DISINTERESSE DI QUANTI DICONO DI AMARLA. MA PER FORTUNA, DI QUESTA CREATURA COSMICA CHE CHIAMATE TERRA, ABBIAMO RISVEGLIATO I PORTANTI DELLA GENETICA G.N.A., AFFINCHÈ NON VENGA MENO QUEL SALE E QUEL LIEVITO NECESSARIO A FAR NASCERE LA RICHIESTA SAPIENZA UTILE PER QUANTI EREDITERANNO IL PARADISO PROMESSO.
DAL CIELO ALLA TERRA
Nicolosi – 6 dicembre 1990
EUGENIO SIRAGUSA
“DAL CIELO ALLA TERRA”
DAL CIELO ALLA TERRA
ATTENTI ALLA VOSTRA GIOVENTÙ!
VI AVEVAMO COMUNICATO: ATTENTI ALLA VOSTRA GIOVENTÙ!
AVETE FATTO ORECCHI DA MERCANTE, COME SI USA DIRE SULLA TERRA. ORA CHE LA VOSTRA GIOVENTÙ COMINCIA A RINUNCIARE ALLA VITA, VI PREOCCUPATE, VI COSTERNATE.
ORA CHE AVETE SPENTO LA SPERANZA DELLA LORO GIOIA DI VIVERE LA VITA, ALTRO NON VI RIMANE CHE PIANGERE SULLE INDIFFERENZE, SUL DISINTERESSE E SULLA TOTALE MANCANZA DI ATTENZIONI VERSO LA GIOVENTÙ CHE, ORMAI, AMA LA MORTE PIÙ DELLA VITA.
ORA ANCHE QUESTA CROCE È VOSTRA!
DAL CIELO ALLA TERRA
EUGENIO SIRAGUSA
Nicolosi, 12 Settembre 1990